16/04/2024

Salame Cittadino e salame Ungherese.

Il Cittadino e l’Ungherese sono referenze Effesalumi consolidate da qualche anno: la ricetta dei cosiddetti “salami grossi” è ormai riconosciuta e apprezzata.

Essi hanno una forma cilindrica, con un diametro di circa 10 cm e il peso di 3,5 kg approssimativamente.

Il Cittadino e l’Ungherese possono essere venduti sfusi o sottovuoto, ma anche lavati e pelati (a seconda delle esigenze dei Clienti) e sono stati studiati per essere affettati al banco, per le aziende che preparano affettati nelle vaschette per il libero servizio, ma anche per altre realtà come produttori di panini, tramezzini e altre referenze tipiche del fuori casa.

Dopo un lungo percorso di progettazione, il Sig. Fumagalli è riuscito a trovare un’ingredientistica ad hoc, budelli specifici e, soprattutto, una giusta stagionatura che esalti gusti, sapori e profumi.

In tutta questa innovazione, è stata mantenuta la “Origine: Italia” delle carni di suino e l’assenza di allergeni (Reg. UE 1169/2011), in particolare sono evidenziati in etichetta i claims “senza glutine”, “senza lattosio”, “senza derivati del latte”.

Il Cittadino e l’Ungherese hanno sicuramente portato ad un ampliamento di gamma dei prodotti Effesalumi, ma anche ad abbracciare una più larga fetta di mercato sul territorio italiano, diversificando la tipologia di Clienti a cui vendere le proprie referenze.

Nel dettaglio, il Cittadino è così chiamato perché è il classico Salame Milano, macinato fine “a grana di riso”.

Al taglio, il Cittadino presenta una fetta compatta, di colore rosso, che evidenzia la macinatura uniforme delle carni di suino magre e grasse.

I gusti dolce, delicato e amabile del Cittadino si esaltano tagliando il salame a fette sottili, ideali sia per farcire i panini per merende o pic-nic, che per servirlo a tavola come antipasto, accompagnato a vini rossi vivaci e mossi.

Il salame Ungherese, invece, è caratterizzato da una grana finissima e consistenza compatta.

Al taglio la fetta si presenta di un colore rosso, punteggiato di bianco.

L’Ungherese va gustato a fette sottili, accompagnato con pane e un buon bicchiere di vino rosso, così da assaporare il gusto dolce, ricco di aromi e il profumo di affumicatura.